galleria giampaolo abbondio todi

La Galleria Giampaolo Abbondio porta la sua arte a Todi

orn-1
15.07.2021

In un palazzo storico di grande pregio, nel centro storico di Todi, una galleria d’arte di alto livello che si è trasferita in città da Milano. La Galleria Giampaolo Abbondio è stata inaugurata a Todi a giugno 2021 in seguito alla decisione, repentina e inaspettata, del suo titolare. A spiegare le ragioni di questo cambiamento è stato, in una lettera, lo stesso Abbondio. Un fatto che contribuisce in modo importante al prestigio e alla visibilità di Todi e che ne conferma la centralità anche per quanto riguarda il settore dell’arte contemporanea

Giampaolo Abbondio a Todi

Giampaolo Abbondio è un importante gallerista attivo a Milano da più di 20 anni. La scelta di Todi è arrivata in seguito al diffondersi della pandemia, come racconta lui stesso in una lettera. “Quando il pericolo Covid19 si è trasformato da minaccia a realtà – racconta Abbondio – molte cose sono cambiate per noi come per tutti voi, nel nostro caso specifico si è iniziato rimandando le varie programmazioni, salvo poi doversi rassegnare a cancellare di fronte alla forza maggiore degli eventi”. Poco dopo lo stop tuttavia è arrivata anche una proposta che si è ben presto rivelata un’interessante opportunità per il gallerista. In un messaggio video l’artista Matteo Basilé gli mostra uno spazio di Todi ideale per una galleria: Palazzo Atti Pensi.
Mentre in tempi normali gli avrei detto che si trattava di una idea impraticabile (non ho neanche la patente!), mi son sorpreso a dirgli immediatamente di volerla prendere – continua il gallerista – la prigionia mi aveva ridato la libertà di sognare che pensavo di avere perso. Tutte le volte che nella mia vita ho preso decisioni rivoluzionarie per le mie abitudini, l’ho fatto senza saperne il motivo. Quindi se vi stavate chiedendo perché abbia deciso di trasferire la galleria da Milano a Todi, la risposta è semplice, per un colpo di testa! Quando poi sono andato la prima volta a vederla (tutto questo è successo senza che io fossi mai stato a Todi) il colpo di testa si è trasformato in coup de foudre, la bellezza della città, del suo centro storico, dei paesaggi circostanti e non ultima, la meraviglia della galleria mi han fatto innamorare perdutamente, ho avuto una illuminazione, ho capito di aver imboccato la giusta strada”.
Palazzo Atti Pensi è stato edificato nel corso del XVI secolo da Viviano degli Atti, esponente di una delle più antiche e potenti famiglie di Todi. Si trova sul lato destro di Piazza Garibaldi, in pieno centro storico, con vista privilegiata sulla valle sottostante e in particolare sul cosiddetto cipresso di Garibaldi, piantato dell’Eroe dei Due Mondi di passaggio sul colle tuderte. La facciata elegante, il cortile maestoso, le pareti affrescate ne fanno un luogo particolarmente ricco di fascino.
Mi son reso conto – scrive ancora Abbondio – che questo luogo è perfetto per quello di cui viviamo, l’arte richiede raccoglimento e riflessione, di essere vista in un ambiente che le sia congeniale, la bellezza esalta la bellezza, il silenzio la musica, la poesia l’amore: a Todi non ci sono riunioni di condominio dove si deve andare, colloqui con i professori, personal trainers… c’è solo il lusso del tempo che ci concediamo per la nostra passione. Ben venga quindi la distanza dal nostro quotidiano pieno di incombenze la Galleria vi invita a regalarvi del tempo di qualità, a visitare le bellezze naturali e artistiche dell’Umbria, a condividere momenti conviviali con noi. A scoprire le opere originali che vi proponiamo: il primo passo dopo aver preso la galleria è stato infatti realizzare una residenza per artisti, dove possano creare in libertà, per poter continuare nella ricerca e nell’originalità che ci ha sempre contraddistinto”.

La Galleria Giampaolo Abbondio

La Galleria Giampaolo Abbondio è stata fondata nel 2001 con il nome di Galleria PACK, dedicata sia ad artisti emergenti che affermati, italiani e internazionali. Le mostre realizzate nel corso degli anni rivelano l’interesse per il corpo nelle sue diverse rappresentazioni, una predilezione per le grandi installazioni che coinvolgono lo spettatore, le videoinstallazioni e le creazioni realizzate per mezzo di nuove tecnologie. Le relazioni con l’estero consentono inoltre di rendere quelli della Galleria Giampaolo Abbondio spazi di scambio tra culture che si traducono anche in diverse pubblicazioni. Nel 2005, la galleria ha realizzato “My Rome”, una performance corale dell’artista Zhang Huan presso i Musei Capitolini di Roma. Negli anni molti suoi artisti si sono distinti a livello nazionale e internazionale, in alcuni casi anche partecipando alla Biennale di Venezia.

Per maggiori informazioni e aggiornamenti sulla galleria: www.giampaoloabbondio.com.

 

Photo credit: sito ufficiale

orn-1

Contattaci per maggiori informazioni

Hotel Fonte Cesia

Hotel Fonte Cesia